Articoli dell'anno 2014

A piena voce – Sabato 7 giugno

Volantino "A piena voce", 7 giugno 2014

Sabato 7 giugno dalle 17 alle 22
in piazza Franco Serantini (S. Silvestro) – Pisa

Insieme, cantando, di Lotte e di Futuro
Raduno di cori popolari dalla Toscana e dall’Italia

Parteciperanno Le musiquorum (Firenze), Mnemosine (Firenze), CONTROcanto pisano (Pisa), Coro Popolare Agorà (Pisa), Pane e Guerra (Bergamo), Disincanto (Scandicci), ArsVocis (Firenze), Union des Amis Chanteurs (Torino), VinCanto (Pisa), Coro Garibaldi d’Assalto (Livorno), Il Deposito.org

Durante il pomeriggio saranno presenti la Biblioteca Andrea Fisoni, gli sportelli dell’Unione Sindacale di Base, stand informativi dell’associazionismo e dei movimenti pisani, una mostra del corso di disegno tenuto da Maria Coviello. Lo scrittore Alessandro Scarpellini proporrà un reading di poesie e letture brevi.

Dalle 20 in poi spazio ristoro gestito dai frequentatori dei nostri corsi di cucina e dai migranti del corso di italiano.

“A piena voce” è una rassegna dedicata al mondo della musica di tradizione orale italiana, della canzone di protesta e di lotta. Iniziativa partita nel 2011, affonda le sue radici nel lavoro che i Vincanto (gruppo nato nel 2003 dedito allo studio, alla riproposizione e riscoperta della musica di tradizione orale italiana) portano avanti dal 2007 con il circolo Agorà di Pisa, in un clima di grande sintonia e compartecipazione da parte del circolo stesso, dal quale è nato il Coro Popolare Agorà, che da anni accompagna le lotte e le mobilitazioni di lavoratori, immigrati, precari e soggetti colpiti dalla crisi.

La cittadinanza è invitata a partecipare!

(In caso di maltempo l’iniziativa si svolgerà presso la sede del CIRCOLO AGORÀ, in Via Bovio 48/50)

Sostieni il circolo agorà, per un sapere alla portata di tutti, fuori e contro il “mercato” della cultura.

InCanto 2014 – La canzone popolare e d’autore

Le ultime due date di InCanto 2014

Sabato  31 maggio, ore 21:15
— La canzone popolare —
Ingresso € 5,00

Canto popolare libero pensare. Concerto di Ginevra Di Marco con Francesco Magnelli (tastiere), Andrea Salvadori (chitarre), Marzio Del Testa (batteria). Ospite Daniele Sepe (sax).

Ginevra Di MarcoGinevra Di Marco (Firenze, 1970). Giovanissima fa parte nei primi anni ’90 di una esperienza cult nella musica italiana: è la voce femminile dei CSI e poi dei PGR. Nel 2004 inizia una nuova avventura musicale con le Stazioni Lunari, un progetto itinerante ricco di incontri e di sperimentazioni musicali che portano Ginevra verso la musica popolare, con arrangiamenti e rivisitazioni (realizzati con il fondamentale apporto di Francesco Magnelli) volti a coinvolgere il pubblico con il calore ed il sapore delle feste di paese, delle danze, della musica cantata dalla gente … e così è arrivato anche l’incontro con il de Martino.

Domenica 1 giugno, ore 17:30
— La canzone d’autore —
Ingresso € 5,00

Nina e altre storie. Concerto di Gualtiero Bertelli con La compagnia delle acque: Maurizio Camardi (sax e fiati), Paolo Favorido (pianoforte), Domenico Santaniello (contrabbasso e violoncello).

Gualtiero BertelliGualtiero Bertelli (1944) inizia sin da giovanissimo a suonare la fisarmonica e diventa uno dei cantori della protesta politica degli anni Sessanta-Settanta con Il Canzoniere Popolare Veneto e poi con Il Nuovo Canzoniere Veneto, entrambi collegati alle attività dell’Istituto de Martino e pubblicati nella collana I Dischi del Sole. La sua Nina diventa un inno d’amore e di lotta del ’68. Negli anni Novanta e Duemila riprende a cantare le storie d’amore, di lotta, di  emigrazione, in italiano e in dialetto veneto, con il gruppo La compagnia delle acque e grazie a un sodalizio artistico e culturale con il giornalista Gian Antonio Stella del Corriere della Sera e con Edoardo Pittalis, vicedirettore del Gazzettino di Venezia.

— Comunicato stampa —

Il gran finale del festival InCanto 2014, sabato 31 maggio, alle ore 21.15, con la voce di Ginevra di Marco e il sax di Daniele Sepe; il giorno dopo, domenica 1 giugno alle 17.30 torna all’Istituto de Martino un maestro del canto sociale, Gualtiero Bertelli.
Ginevra di Marco da alcuni anni sta esplorando le ‘musiche del mondo’ e la canzone popolare italiana, con uno stile inconfondibile e appassionato che ha avvicinato molti giovani ai repertori tradizionali. La sua voce unica sarà accompagnata dalle tastiere rock di Francesco Magnelli e da un ospite speciale al sax: Daniele Sepe, l’artista napoletano che spazia dalla musica popolare fino al jazz più sperimentale.
Dulcis in fundo: Gualtiero Bertelli, uno dei protagonisti del “Nuovo Canzoniere Italiano” di cui si festeggiano quest’anno i 50 anni di vita, in occasione all’anniversario dello spettacolo cult “Bella Ciao”, l’evento-scandalo del Festival di Spoleto del 1964.
Bertelli prosegue il suo viaggio poetico, di impegno civile e politico con le storie dei migranti di ieri e di oggi attraverso nuovi brani, in italiano e in dialetto veneto.

InCanto 2014 – L’Italia delle regioni e gli operai

Terza e quarta data di InCanto 2014

Giovedì 22 maggio
— L’Italia delle regioni —
Ingresso libero

Ore 21:00

L’autore Peppe Voltarelli, con chitarra, e l’editore Marcello Baraghini di Stampa Alternativa, presentano il libro Il caciocavallo di bronzo. Romanzo suonato e cantato (2014).

Peppe VoltarelliPeppe Voltarelli (Cosenza, 1969). Autore, interprete, attore. Nel 1990 fonda il “Parto delle Nuvole Pesanti”, una band di grande successo. Dalla “tarantella punk” passa nel 2006 all’attività da solista. Scrive e canta per il cinema e a teatro, e nel 2010, con Ultima notte a Mala Strana, vince il Premio Tenco per il miglior album dialettale. Voce, chitarra e fisarmonica, attraverso la canzone italiana di celebri artisti e tramite la sua canzone Peppe racconta la sua storia, l’emigrazione dal Sud al Nord dell’Italia e in tutto il mondo. Il suo impegno sociale sottolinea la strada di un artista che descrive il Sud con sguardo ironico, sospeso tra amarezza e surrealismo.

Venerdì 23 maggio
— Operai —
Ingresso libero

Ore 17:30

Il de Martino 22-23 - CopertinaPresentazione del n.22-23 della rivista «il de Martino», dedicato al tema Mondo operaio, fabbriche, memoria del lavoro. Con la presenza dei curatori, Cesare Bermani, Filippo Colombara e Antonella De Palma, degli autori, Andrea Grifoni e Gianni Bandini e la partecipazione al dibattito di Mario Agostinelli (Portavoce del “Contratto mondiale per l’energia e il clima”) e Riccardo Terzi (Segr. Naz. SPI-CGIL).

Ore 21:15

Impressions. Cineconcerto con i Cointreau (Eb: Sax, Limberty: Trumpet, Bart: Guzheng, Puli: ElectricGuitar): proiezione del documentario FIAT. Autunno ’80 di Piero Perotti e Pier Milanesi.

Sciopero a Mirafiori - 1980«Impressions nasce attraverso una compagine eterogenea d’interpreti via via diversi che per vari motivi si sono avvicinati a un modo di affrontare – senza nessun paracadute – un cine-concerto, ma decisamente (ci siamo) scelti in quanto addicted dell’immagine cinema e non primariamente per il modo singolare di utilizzare il suono. Da questo comune sentire verso il cinema come spartito visivo istantaneo si è chiarita l’idea di impressionare live films, documentari, animazioni, ecc., ecc… scelti da terzi… spartiti visivi che restano sconosciuti fino al momento dell’interpretazione… consegnando definitivamente a un gesto senza rinvii l’immagine sonora sul gesto fotogrammatico. Come mi ha suggerito un amico, Impressions è come il tentare di copiare a mano libera un disegno di Maurits Cornelis Escher. La deriva di tutto deriva dalla tensione che depositerà la traccia, un flirtare con l’istante allo stato nascente».

— Comunicato stampa —

Prosegue il viaggio musicale di InCanto alla ricerca di un “nuovo canzoniere italiano”. Dopo i “Paisan” della pianura padana arriva a Sesto Fiorentino, giovedì 22 maggio, un cantautore che con impegno sociale, ironia e surrealismo ci racconta il Sud e la Calabria: Peppe Voltarelli. Il suo romanzo suonato e cantato Il caciocavallo di bronzo (Stampa Alternativa, 2014) sarà in scena alle ore 21 nel cortile di Villa San Lorenzo. L’autore spiega che «Il romanzo si compone di 19 micro-racconti autobiografici … una mappa irregolare della mia terra, fuori dai prototipi, un’immagine lontana dalle cartoline, un tentativo di monumentalizzare le mie origini calabresi. Il tutto rigorosamente senza punteggiatura».
Il giorno dopo, venerdì 23 maggio, una giornata dedicata agli operai, tra ricerca, dibattiti, film-documentari e musica sperimentale. Si inizia alle ore 17.30 con il seminario su Mondo operaio, fabbriche, memoria del lavoro per capire con studiosi, sindacalisti, uomini politici, le storie difficili del lavoro operaio oggi. Tra gli ospiti: Mario Agostinelli (Portavoce del “Contratto mondiale per l’energia e il clima”) e Riccardo Terzi (Segr. Naz. SPI-CGIL).
In serata un evento speciale: la proiezione del materiale di ricerca dell’Istituto Ernesto de Martino ai cancelli della FIAT nel settembre 1980, con musica improvvisata dal vivo. Un documento epocale rivissuto grazie alle sperimentazioni (Impressions) dei Cointreau.

InCanto 2014 – La Resistenza

Seconda data di InCanto 2014

Sabato 17 Maggio

— ore 17:30 —
La Resistenza
Ingresso libero

In collaborazione con l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di Roma, presentazione del progetto L’Aperossa sulle strade blu, una iniziativa per il 70° anniversario della Liberazione della Toscana.

Interverranno:  Sara Nocentini (Assessore alla cultura della Regione Toscana), Gianni Gianassi (Sindaco di Sesto Fiorentino), Simone Neri Serneri (Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana), Paolo Di Nicola e Bruno Giannarelli (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di Roma).

L'Aperossa - Logo

L’Aperossa, il cinema in strada, a cura dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, nasce con l’intento di creare una serie di iniziative intorno a proiezioni pubbliche e itineranti. Con la sua mobilità e le dimensioni ridotte, l’Aperossa, attrezzata per le videoproiezioni, sarà uno strumento agile e brillante per “raccontare storie” nelle strade, negli stretti vicoli dei centri storici, negli spazi, alle volte angusti, frequentati però dalla gente, dagli anziani e dai giovani. Sarà l’Aperossa a muoversi e cercare i suoi interlocutori, non il contrario: non persone che vanno al cinema, ma il cinema che va dalle persone. L’Aperossa diventa così il segno e il simbolo di una forma di partecipazione ed espressione artistica condivisa. Non sarà infatti soltanto il “veicolo” che porta, organizza e cura la proiezione di materiali audiovisivi legati al territorio, una specie di moderno cantastorie, ma anche “centro di raccolta” di materiali privati come fotografie e filmini di famiglia e amatoriali, che saranno acquisiti con rilascio di regolare ricevuta e restituiti ai legittimi proprietari dopo essere stati digitalizzati per diventare patrimonio condiviso attraverso la loro messa in rete su questo sito.

— ore 21:30 —
Proiezione di filmati sulla Resistenza dall’Aperossa.
A seguire, concerto dei Gang in La rossa primavera
Ingresso € 5,00

I Gang

Il gruppo rock che ha raccontato con passione e coerenza l’Italia degli ultimi 30 anni, in un concerto-tributo alla Resistenza. Dalla Pianura dei sette fratelli, dedicata alla famiglia Cervi, passando per i brani di Guccini, De Gregori, Stormy Six, Yo Yo Mundi, Claudio Lolli fino ai canti tradizionali e i classici resistenziali di Franco Antonicelli e di Nuto Revelli. I Gang, la banda dei fratelli Marino e Sandro Severini, nasce a Filottrano, nelle Marche. È il gruppo rock italiano che ha interpretato nel modo più originale, dalla provincia marchigiana, la “rivolta dello stile” che dal punk londinese arrivava in Italia tra fine ’70 e primi anni ’80. Intrecciando con passione la musica anglosassone con la musica popolare e il canto sociale i Gang hanno dato vita a un’esperienza unica di impegno civile e di sperimentazione musicale che li vede da sempre attivi per una memoria critica della storia del nostro paese. I Gang, uno dei (pochi) gruppi musicali che hanno sempre qualcosa di interessante da dire sulla politica e la vita sociale del nostro Paese, sono da sempre “di casa” all’Istituto Ernesto de Martino.

— Comunicato stampa —

Il 17 maggio alle 17.30 parte da Sesto Fiorentino un’Ape rossa che girerà la Toscana dei borghi e dei paesi di montagna, le zone della Resistenza, i paesi feriti dalla violenza della guerra e liberati dai partigiani. Verrà così inaugurata una delle iniziative più belle della Regione Toscana e dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana per celebrare il 70° anniversario della Liberazione. Ne parleranno rappresentanti delle istituzioni locali e studiosi.
In serata, alle 21.30, un evento da non perdere: il concerto dei Gang in La rossa primavera. Il gruppo rock che ha raccontato con passione e coerenza l’Italia degli ultimi 30 anni in un concerto-tributo alla Resistenza. Dalla Pianura dei sette fratelli, dedicata alla famiglia Cervi, passando per i brani di Guccini, De Gregori, Stormy Six, Yo Yo Mundi, Claudio Lolli fino ai canti tradizionali e i classici resistenziali di Franco Antonicelli e di Nuto Revelli.

Quarant’anni sempre per la verità – Brescia, piazza della Loggia

Piazzadimaggiopresenta
Quarant’anni sempre per la verità
Brescia – Piazza Loggia
28 maggio 2014
Dalle ore 16.30

  • Apertura
    Coro S. Faustino, Coro Clandestino, Ciurma (istituto comprensivo Franchi sud)
  • Don Luigi Ciotti
    Libera. Associazioni nomi e numeri contro le mafie
  • Interventi
    • Processo strage – avvocato di parte civile
    • Saverio Ferrari – Osservatorio nuove destre
    • Comitato contro le nocività, No Tav Brescia, “Forum” sui rifiuti
    • Nuova ResistenzaRete studenti mediMovimentononviolento
  • Musica – Danza – Teatro
    • Appèl percussioni itineranti
    • Alessandro Sipolo & Gugoon Shaff
    • No Frills – compagnia di danza
    • Serhat Abkal – musicista curdo
    • Resho e Rapsod – rapper
    • Teatro Dioniso e gruppo “Itineranze” presentano “Quaranta gocce di pioggia
    • Chorale Sibémol et 14 demis di Parigi
    • Ciurmanemica
    • Alessio Lega
    • Moni Ovadia

— 24 maggio 2014 dalle ore 19.00 —

Aperitivo a sostegno delle iniziative di Piazzadimaggio
Centro diurno di via Odorici (entrata da via del Carmine, 28)

Partecipano

  • Chorale Sibémol et 14 demis di Parigi
  • I giorni cantati di Calvatone e Piadena
  • Teatro Dioniso e gruppo “Itineranze” presentano lo spettacolo “Quaranta gocce di pioggia
  • Mostra fotografica a cura del gruppo fotografico Click di Flero

— 25 maggio 2014 dalle ore 16.00 —

Piazza Loggia e dintorni
Azione di strada del laboratorio “Senza confini”,
progetto del Teatro Due Mondi di Faenza

— 25 maggio 2014, ore 21.30 —

Alessio Lega in concerto
Caffè letterario “Primo Piano”, via Beccaria 10