Articoli dell'anno 2017

Almen nel canto non vogliam padroni, quinta edizione

L’Associazione musicale Gruppo pane e guerra
– emigrazione, resistenza, guerra, lavoro… e altre storie –
con il patrocinio del Comune di Ponteranica
con la collaborazione dell’Associazione Bandistica Musicale Vivace
e la Cooperativa Dante Paci e Ferruccio Dell’Orto

Presenta la quinta edizione di
Almen nel canto non vogliam padroni
Il nostro canto libero

Sabato 25 febbraio 2017
dalle ore 14:00 presso il centro “Vivace” di Ponteranica
in Via Papa Giovanni XXIII
e dalle 20:30 presso l’Auditorium Comunale di Ponteranica

È un incontro di tante voci di cultura popolare, sociale, lavoro, protesta, libertà.
Quest’anno è dedicato a Mimmo Boninelli e Riccardo Schwamenthal, due persone straordinarie che hanno saputo creare cultura dal basso.

Mimmo Boninelli e Riccardo Schwamenthal

Mimmo Boninelli e Riccardo Schwamenthal

 

Ecco il programma dettagliato della giornata

  • Ore 14:00 – Ritrovo presso il Centro Vivace di Ponteranica
  • Ore 14:30 – Riflessione con Sandra Boninelli, Stefano Arrighetti, Luigi Battaglia
  • A seguire laboratori aperti a tutti su canto popolare di ieri e oggi a partire da Mimmo e Riccardo
  • Ore 19:00 – Cena in loco (prenotazione obbligatoria) euro 12,00
  • Ore 20:30 – Tutti all’Auditorium Comunale di Ponteranica in Via Valbona 73, dove ascolteremo gli elaborati dei vari gruppi di lavoro

Ingresso libero

Per la cena è necessario prenotarsi entro il 20 febbraio 2017 contattando Serena: cellulare 333.335.97.21, email m.seri@yahoo.it

Per chi viene da lontano e ha intenzione di fermarsi a dormire i compagni di Pane e guerra offrono ospitalità gratuita presso le loro case per la notte del 25 febbraio. Anche queste richieste devono arrivare entro il 20 febbraio 2017. Contattare Renziana: cellulare 349.652.89.06, email renziana.zanni@intesanpaolo.com

Per maggiori informazioni
Email: info@paneguerra.org
Facebook: https://www.facebook.com/groups/251240297807

Io vorrei – La lezione di Giovanna Marini

19 gennaio 2017

In occasione degli ottant’anni
di Giovanna Marini
Castelvecchi editore pubblica

Io vorrei
La lezione di Giovanna Marini

Di Paolo Crespi

Io vorrei - Copertina

Collana: Storie
pp. 192, Euro 18.50

Prefazione di Moni Ovadia

Con contributi di Vinicio Capossela, Ascanio Celestini, Elio De Capitani, Francesco De Gregori, Pippo Delbono, Dario Fo, Citto Maselli, Giuseppe Morandi, Marco Paolini, Sandro Portelli, Umberto Orsini, Antonella Talamonti.

Giovanna Marini è la più prolifica e poliedrica cantautrice e compositrice italiana contemporanea. Musicista completa, diplomata in chitarra classica al Conservatorio Santa Cecilia di Roma e successivamente allieva di Andrés Segovia, dagli anni Sessanta a oggi è stata una presenza costante sulla scena musicale italiana, nella discografia e nella didattica, con picchi di popolarità legati soprattutto alla fortuna del canto popolare e ad alcune stagioni della canzone di protesta.
Rivolto a un pubblico trasversale, questo libro intende superare gli steccati raccontando – anche attraverso una serie di testimonianze originali di registi, uomini di teatro, colleghi cantautori – l’ispirazione e il profilo intellettuale di Giovanna Marini nei vari aspetti della sua multiforme produzione musicale e poetica: ballate, oratori, opere, cantate, musiche per il teatro e per il cinema, in uno sguardo d’insieme che porta alla luce il filo conduttore della sua opera in oltre cinquant’anni di attività.

Paolo Crespi

Giornalista freelance. La sua formazione e la sua vita professionale sono state attraversate, in modi e tempi diversi, da due grandi passioni: il teatro e la multimedialità. Nel 2016, con Mark Perna, ha pubblicato Professione Youtuber (Apogeo Education, Gruppo Maggioli).

www.castelvecchieditore.com