La mostra “Racconti voci canti. Ascoltare Gianni Bosio a cento anni dalla nascita” a Roma, dall’1 al 29 febbraio 2024

Racconti voci canti
Ascoltare Gianni Bosio
a cento anni dalla nascita

1-29 febbraio 2024,
Casa della Memoria e della Storia,
Via F. Da Sales 5, Roma

Una foto in bianco e nero di Clara Longhini che ritrae Gianni Bosio al “Maggio” di Costabona, nel 1967, di profilo, seduto su una sedia, all'aperto, davanti a un edificio (sembrerebbe una casa contadina), mentre riascolta una registrazione che ha effettuato poco prima tramite un auricolare nell’orecchio sinistro, collegato da un lungo cavo bianco a un grosso magnetofono a bobine appoggiato sulla seduta di paglia intrecciata di una sedia posta di fronte a lui. Bosio è seduto, chino in avanti, con la testa poggiata sulla mano destra, il cui gomito è poggiato a sua volta sul ginocchio destro, che tiene inoltre con la mano sinistra.

La mostra, ideata e realizzata dall’Istituto Ernesto de Martino, dopo l’inaugurazione e l’esposizione a Sesto Fiorentino (28 novembre – 10 dicembre 2023), raggiungerà Roma, dove, grazie alla collaborazione del Circolo Gianni Bosio e all’ospitalità della Casa della Memoria e della Storia, resterà aperta dall’1 al 29 febbraio 2024.

L’Istituto Ernesto de Martino vuole ricordare il suo fondatore offrendo, per la prima volta, la possibilità di entrare nel suo laboratorio di ricerca e ascoltare la materia viva di canti, racconti, storie di vita, testimonianze e suoni da lui raccolti in più di dieci anni di registrazioni. Foto, pubblicazioni e documenti sonori inediti del celebre storico, editore, curatore e ricercatore musicale, tratti dal Fondo Ida Pellegrini, la sezione della nastroteca dell’Istituto de Martino “per la conoscenza critica e la presenza alternativa del mondo popolare e proletario” che Bosio decise di intitolare a sua madre e che rappresenta ancora oggi il cuore pulsante di uno degli archivi sonori più importanti d’Europa. Con la curatela di Mariamargherita Scotti in collaborazione con Antonio Fanelli e Valerio Strinati.

L’inaugurazione si svolgerà giovedì 1 febbraio, alle ore 17:30, con la partecipazione di Alessandro Portelli, Stefano Arrighetti, Francesca Socrate, Valerio Strinati e Mariamargherita Scotti. Con l’occasione sarà presentato il libro di Valerio Strinati Le barricate e il palazzo. Pietro Nenni e il socialismo italiano nel dialogo con Gianni Bosio (Editpress, 2022).

Vi aspettiamo!