Sabato jazz

Istituto Ernesto de Martino
Scuola di musica di Sesto Fiorentino
Istituzione Servizi Educativi Culturali e Sportivi

presentano

Sabato jazz
Nuove tendenze del jazz italiano

Qualsiasi “fare cultura” d’oggi non può non privilegiare la ricerca di interazioni creative e operative. In questo spirito, l’Istituto Ernesto de Martino e la Scuola di Musica di Sesto Fiorentino intendono dare costrutto a un mutuo rapporto per iniziative a venire, a partire da questa, dedicata alla musica jazz, che dovrebbe diventare un appuntamento fisso per dare, anno dopo anno, un quadro dell’evoluzione del jazz in Italia. Si è pensato a una proposta che coinvolga gli studenti della Scuola di Musica. I solisti chiamati per i concerti dedicheranno il pomeriggio del sabato a un incontro con gli studenti, per fare musica con loro. Parliamo di “interazioni creative” proprio per non parlare di “contaminazioni”: termine abbastanza ovvio e stolto perché definisce semplicemente ciò che avviene in ogni momento della vita in generale e del “fare cultura” in particolare. Non “contaminazione” dunque, bensì “comunicazione” di conoscenze, informazioni su tecniche strumentali e, soprattutto e ancorché con gli obbligati limiti temporali, “prove” di un fare musica in comune. Questo ci pare assai più importante propedeuticamente: questo proporsi dialogico tra studenti e strumentisti.

Ogni sabato, dal 3 gennaio al febbraio

  • dalle ore 15.00 alle ore 19.00: incontro studenti-solisti;
  • alle ore 21.00:  concerto (ingresso gratuito) alla Sala della Scuola di Musica Villa San Lorenzo al Prato, 47 – Sesto Fiorentino (FI)

— Sabato 13 gennaio 2001 —
Paolino DALLA PORTA
Contrabbassista, in trio con Riccardo Luppi (flauti e sax)
e Roberto Cecchetto (chitarra elettrica)

Alle ore 11
Inaugurazione della mostra fotografica sui grandi del jazz

Riccardo Schwamenthal come fotografo dei più grandi nomi del jazz mondiale. Con le sue fotografie è stata allestita una mostra che ha avuto ovunque buon successo. La mostra, completa, si struttura su oltre cento fotografie. Una sua “versione ridotta” sarà esposta nei locali della Villa San Lorenzo per tutto il periodo della rassegna

— Sabato 20 gennaio 2001 —
Federico SANESI
Percussionista, in duo con Andrea Ayassot (sax contralto e soprano)

— Sabato 27 gennaio 2001 —
Riccardo LUPPI
Flauto traverso e sax, in trio con Augusto Mancinelli (chitarra elettrica) e Tiziano Tononi (percussioni)

— Sabato 3 febbraio 2001 —
Alessandro GALATI
Pianoforte

InCanto 2000 – Fotografie di Angela Chiti

[ Vedi l’articolo relativo ]

InCanto 2000

Istituto Ernesto de Martino
Comune di Sesto Fiorentino
Istituzione Servizi Educativi Culturali e Sportivi

presentano

InCanto 2000
Rassegna del canto di tradizione orale
e di nuova espressività musicale in Italia

Al Teatro della Limonaia in Via Gramsci 426

[ Vedi le fotografie di Angela Chiti ]

Se dovessimo indicare un filo “logico” che tiene insieme il cartellone di InCanto 2000, rassegna curata dall’Istituto Ernesto de Martino con la collaborazione del Comune di Sesto Fiorentino e del Teatro della Limonaia, potremmo individuarlo nella contaminazione, sia etnica sia musicale e linguistica. I gruppi che parteciperanno a questa sesta edizione sono legati a situazioni geografiche e a culture precise e ben identificabili, ma la loro proposta musicale non è mai univoca, “classica”, bensì contraddittoria: rimanda continuamente ad altro.

Sabato 3 giugno, ore 21
LA FAMIGLIA

Fa il più classico dell’hip-hop; sono intrisi della cultura tipica di questo genere, provenendo dal mondo dei DJs e dei writers, ma le loro canzoni sono in napoletano. In questo modo si evidenziano le analogie tra Napoli e New York: vitalità, spontaneità e una creatività che attinge energia e input dalla vita che si svolge quotidianamente in strada.

Sabato 10 giugno, ore 21
’ZUF DE ZUR

Friulani, si rifanno alle culture di una terra di confine e la contaminazione è già dichiarata nel nome del gruppo (’Zuf in friulano significa “miscuglio” e, in sloveno, Zur sta per “festa”).

Venerdì 16 giugno, ore 21
ACQUARAGIA DROM

Propongono un viaggio lungo l’Italia ma con la musica e il “punto di vista” delle comunità zingare passate e/o insediate nel nostro Paese. Le loro canzoni si avvalgono di ritmi, melodie e lingua diverse, ma tutte sono legate alla vita quotidiana e ai suoi riti.

Venerdì 23 giugno, ore 21
’E ZEZI GRUPPO OPERAIO

Di Pomigliano d’Arco, non sono una novità per InCanto, avendo partecipato addirittura alla prima edizione del 1995; da allora sono successe molte cose: un film di Antonietta De Lillo, Viento e terra, presentato a Locarno nel 1996; un libro di Giovanni Vacca, Il Vesuvio nel motore, edito dalla Manifestolibri nel 1999, il CD Napoli per il Kurdistan, realizzato all’inizio dell’anno per le edizioni musicali de Il Manifesto, una nuova formazione. Per loro la tradizione musicale della loro terra è sempre stata al servizio dell’impegno politico esociale e, da sempre, l’hanno confrontata con altri generi musicali e con altre realtà.

Il primo maggio all’Istituto

Il 1° Maggio
a Villa S. Lorenzo

— ore 15.00 —
Inaugurazione
Interverranno:

  • Andrea Barducci, Sindaco di Sesto Fiorentino
  • On. Francesca Chiavacci, Presidente Istituzione Servizi Educativi Culturali e Sportivi di Sesto Fiorentino
  • Clara Gallini, Presidente Associazione Internazionale Ernesto de Martino
  • Ivan Della Mea, Presidente Istituto Ernesto de Martino

— ore 16.00 —
Concerto del gruppo ARAMIRÉ
compagnia di musica salentina

* * *

Dall’1 al 28 Maggio 2000
presso la Villa S. Lorenzo al Prato

Istituto Ernesto de Martino
in collaborazione con
Bollati Boringhieri editore
presenta la mostra fotografica

I viaggi nel Sud di Ernesto de Martino

Fotografie di Arturo Zavattini, Franco Pinna e Ando Gilardi

Tra il 1952 e il 1959 tre grandi fotografi italiani hanno accompagnato Ernesto de Martino nelle sue ricerche nell’Italia del meridione. Solo una piccolissima quantità di questo materiale è stato usato da Ernesto de Martino a illustrazione dei suoi testi; la mostra – che è parte del libro edito da Bollati Boringhieri – rappresenta dunque un’importante novità e si segnala per il suo indiscutibile valore documentario e per l’immediata valenza estetica.

Con il contributo del Comune di Sesto Fiorentino, Istituzione Servizi Educativi Culturali e Sportivi

InCanto 1999 – Fotografie di Angela Chiti

[ Vedi l’articolo relativo ]