Archivio 1968: tra ricerca e memoria
Un convegno promosso da Istituto Ernesto de Martino,
Centro di Documentazione di Pistoia,
Archivio il Sessantotto di Firenze
11-12 maggio 2018
Istituto Ernesto de Martino,
via Scardassieri 47,
Sesto Fiorentino (FI)
Questo convegno ha come oggetto qualcosa di diverso rispetto alla usuale carrellata di fatti, memorie, ricordi, recriminazioni e interpretazioni dell’“anno dei miracoli”. La riflessione ruota attorno al ruolo della principale base di ogni ricostruzione storica nonché lavoro di ricerca: la fonte. In questo senso come si intreccia l’archivio cosiddetto “militante” o “di movimento” con il lavoro dello storico? Al centro della riflessione di questa due giorni ci sono temi come la neutralità di fonti e storici, il conflitto tra militanza e ricerca, i conflitti tra ricostruzione e immaginario con particolare attenzione a ciò che ha rappresentato il ’68 nella storia d’Italia.
A chiusura del convegno uno sguardo al futuro con un seminario sulla sfida digitale che riguarda il mondo archivistico globale.
Programma
11 maggio: Ricerca
- 14.30
Apertura del convegno: Saluti di Stefano Arrighetti, Istituto Ernesto de Martino - 15.00
Marco Grispigni: che cos’è un “archivio di movimento” - 15.30
Leonardo Musci: il riordino presso l’Archivio Centrale dello Stato (in ossequio alle recenti direttive Renzi e Prodi sulla declassificazione) - 16.00
Intervallo - 16.30
Antonio Fanelli: le voci e le storie del ’68. L’Istituto Ernesto De Martino, prima durante e dopo il 1968 - 17.30
Dibattito. Discussant: Marco de Nicolò (Università di Cassino) - Ore 18.30
Fonti e dibattito storico intorno al ’68. Lectio Magistralis di Alessandro Portelli
12 maggio: Memoria
- 09.00
Introduzione di Antonio Benci - 09.30
Archimovi. Voci e carte per una storia pubblica: Archivio dei movimenti di Genova (relatori: Giuliano Galletta e Virginia Niri) - 10.00
Dentro e fuori l’archivio: raccontare il lungo ’68: Centro studi movimenti Parma (relatore: Valentina Bocchi) - 10.30
Intervallo - 11.00 Per una storia di lunga durata di Bologna: dal ’68 al ’77 nelle fonti d’archivio: Archivio Pezzi di Bologna (relatore: Fabrizio Billi)
- 11.30
Silenzi che parlano. Le lacune archivistiche e l’importanza dei progetti di mappatura e censimento delle fonti esistenti: Archivio Flamigni di Oriolo Romano (VT) (relatore: Ilaria Moroni) - 12.00
Il ’68 in Sicilia, tra un terremoto e una strage: Centro Impastato di Parlermo (relatore: Umberto Santino) - Pausa con piccolo buffet
- 14.00
Antimoderati e 1968: Centro di Documentazione di Pistoia (relatore: Antonio Benci) - 14.30
Archiviare che fatica. L’esperienza della Biblioteca Serantini tra innovazione e tradizione: Biblioteca Serantini di Pisa (relatore: Franco Bertolucci) - 15.00
I luoghi del ’68 a Firenze: Archivio Il Sessantotto di Firenze (relatore: Adriana Dadà) - Ore 15.30
Dibattito - Ore 16.00-18.00
La sfida digitale (dibattito su Archivi e (in)capacità di fare sistema per una digitalizzazione delle fonti d’archivio. Modera Luca Brogioni (SDIAF – Firenze). Introduce Francesca Breschi dell’Archivio Il Sessantotto di Firenze) - Alle 18.00 chiusura dei lavori con il Coro Canta Liberi