Articoli dell'anno 2022

“Un cittadino e… la sua città”

Ciao Carlo Conti - Locandina

Mercoledì 22 giugno, ore 21:15
presso la Villa San Lorenzo
in Via Scardassieri 47 a Sesto Fiorentino

Un cittadino e… la sua città
Sesto Fiorentino e gli amici ringraziano Carlo Conti

Ci saranno musica, canti e testimonianze.

Carlo Conti è stato per anni il responsabile del Centro Civico Numero 1 di Sesto Fiorentino, Villa San Lorenzo.
Lo conoscevo da tanti anni, ma proprio tanti, e mi potevo permettere di chiamarlo “il nostro Capo Condominio”.
Aveva la responsabilità politica, in quanto nominato dall’Amministrazione Comunale, della gestione degli spazi della Villa e aveva tanta pazienza per mettere insieme i calendari delle iniziative di tutte le Associazioni che hanno sede in Villa San Lorenzo per evitare sovrapposizioni di date e malumori. Era anche il nostro tramite con l’Amministrazione.
Se ne è andato alla fine del 2021 per una malattia. Questa volta il ricordo personale resterà tale; voglio solo dirvi che Carlo apparteneva a quella sinistra che davvero pensava di poter cambiare questo nostro paese. È sempre rimasto da quella parte, magari sempre più deluso, come tutti noi.
Ma l’ho comunque sempre trovato schierato a sinistra.
Abbiamo deciso di ricordarlo, qui nella “sua” Villa San Lorenzo, in una serata costruita insieme alla famiglia e a tutte le altre associazioni che hanno sede in Via Scardassieri 47.

InCanto 2022, 13 giugno: “Paisan, ciao”

Locandina del film “Paisan, ciao”

Siamo molto contenti di presentare a Sesto Fiorentino, nell’ambito di un nuovo appuntamento del nostro InCanto 2022, un film documentario alla produzione del quale abbiamo collaborato.

Lunedì 13 giugno, alle ore 21,
presso il Cinema Grotta, in via Gramsci 387, a Sesto Fiorentino
si terrà la proiezione del film

Paisan, ciao
Regia di Francesco Conversano e Nene Grignaffini
Una produzione Movie Movie e RAI Cinema

Alla presenza dei registi
e di Gianfranco “Micio” Azzali e Giuseppe Morandi
della Lega di Cultura di Piadena

Ingresso 6 euro
Ridotti 5 euro
Tessera Firenze al Cinema 4 euro

Il film racconta le trasformazioni economiche e sociali del mondo agricolo e zootecnico della Pianura Padana ed è incentrato sulla ricerca visuale delle foto e dei film di Giuseppe Morandi e della Lega di Cultura di Piadena.
È un film sulla memoria, l’appartenenza di classe, i diritti dei lavoratori, ma è anche una riflessione sulla fragilità della terra e di tutti i suoi abitanti.

Ricordiamo a tutti e tutte l’appuntamento di sabato 11 giugno.

Supporta l’Istituto Ernesto de Martino!

InCanto 2022, 11 giugno: La casa del vento

Entra nel vivo la XXVII Edizione di InCanto tutto l’anno 2022. Rassegna del canto di tradizione orale e di nuova espressività in Italia. Lo fa con un vero evento: per la prima volta sarà nel cortile del de Martino La casa del vento, uno storico gruppo italiano che ha saputo interpretare come pochi le speranze e le idee dei movimenti legati all’esperienza dei Social Forum dei primi anni di questo secolo e che per i suoi 30 anni di attività si è regalato con successo un crowdfunding per produrre e realizzare il loro ultimo lavoro, Alle corde, una metafora presa dal mondo della boxe e dedicata a tutti quelli che rischiano di andare al tappeto o ci sono già andati.
Segnatevi assolutamente questo appuntamento.

Sabato 11 giugno, alle ore 21.15,
presso la Villa San Lorenzo,
in via Scardassieri 47, a Sesto Fiorentino

Concerto de La casa del vento

Ingresso: 5 euro

InCanto 2022 - 11 giugno - La casa del vento - Volantino

Dona il tuo 5×1000 all’Associazione “Io sto col de Martino ONLUS”, codice fiscale 94255380480.

Le nuove magliette ufficiali dell’Istituto Ernesto de Martino

Nuova maglietta ufficiale dell’Istituto Ernesto de Martino: è rossa, e davanti, in nero su rosso, ha l'omino con la trombetta e la scritta “Istituto Ernesto de Martino”; dietro ha, sempre in nero su rosso, il sole faccione dei “Dischi del Sole” a metà (la sua metà sinistra), che spunta dalla scritta “1° maggio sempre”, alla sua sinistra

Qualcuno ha fatto in tempo a vederle indossate dai militanti dell’Istituto durante la Festa del primo maggio.
Erano un regalo e sono state molto apprezzate non solo da noi ma anche da tante persone che ce le hanno chieste in quella occasione.
Abbiamo deciso di stamparle ufficialmente, con la complicità del compagno stampatore, che era con noi alla Festa.
Dunque sono arrivate le nuove magliette ufficiali dell’Istituto Ernesto de Martino e ve le facciamo vedere.
Per chi volesse acquistarle sono disponibili nelle taglie S, M, L e XL (attenzione: vestono grandi).
Basta fare un bonifico di 15 euro (comprensivi di spese di spedizione) a favore di Istituto Ernesto de Martino, codice IBAN IT48I0306918488100000002638.
Indicate la taglia desiderata e l’indirizzo di spedizione.

Maro Mannelli, il nostro primo iscritto, ci ha lasciati

Maro Mannelli e la sua compagna Maria Vittoria Vaccaro

L’11 maggio 2022 ci ha lasciati Maro Mannelli, il nostro primo iscritto.
Alla maggioranza delle persone che ci leggono il nome e la figura di Maro diranno ben poco; invece non possono non ricordarlo coloro che partecipano alle iniziative pubbliche del de Martino. Semplicemente Maro Mannelli, insieme alla sua compagna Maria Vittoria, c’era sempre, fin dal primo maggio 1999, quando cominciò a inaugurare l’inizio della campagna annuale del tesseramento, “rincorrendo” la tessera n. 1.
Ci teneva a quel numero, e non era per manie narcisistiche o da collezionista: lo diceva sempre che l’Istituto era il luogo dove più riconosceva e sentiva di condividere le idee internazionaliste, di solidarietà, la difesa di valori fondamentali come i diritti sociali e l’uguaglianza degli uomini e delle donne di fronte a tutti i poteri.
Aveva 91 anni e una vita passata a fare il filatore in una fabbrica tessile della sua città, Prato, e a girare il mondo. Maro era curioso del mondo e dei suoi abitanti, escluso gli Stati Uniti: in quel paese non ci è mai voluto andare e io non l’ho mai capito.
In tutte le iniziative promosse dal nostro Istituto arrivava per “dare mano” ed era tutto un balletto per spostare tavoli, sedie, pulire, sistemare e, negli ultimissimi anni, prostrato da seri guai fisici, quasi si meravigliava che tutto fosse a posto e si dispiaceva, ma c’era.
Io penso che se la sinistra ha giocato un ruolo importante nella storia del nostro paese, non lo deve tanto alla sua classe dirigente politica, ma soprattutto ai tanti compagni e compagne che, come Maro, hanno vissuto una vita coerente con le proprie convinzioni e aspirazioni, senza mettersi in mostra, ma presenti.
A Maria Vittoria va l’abbraccio di tutto l’Istituto Ernesto de Martino.
Hasta siempre compagno carissimo.

Stefano Arrighetti