Restituire la ricerca con le fonti sonore

Convegno interdisciplinare sulla restituzione

Restituire la ricerca con le fonti sonore
Una pratica di reciprocità?

Giovedì 27 e venerdì 28 febbraio 2025
Università degli studi di Firenze
Dipartimento FORLILPSI
Sala Altana, Via Laura 48

L’Associazione Italiana di Storia Orale (AISO), in collaborazione con l’Istituto Ernesto de Martino, ha organizzato il convegno interdisciplinare sulla restituzione, che si svolgerà presso l’Università degli Studi di Firenze giovedì 27 e venerdì 28 febbraio 2025.

La restituzione costituisce una fase fondamentale del lavoro per chi fa storia orale e per chi, più in generale, utilizza fonti sonore per la ricerca sociale. Il convegno sarà l’occasione per riflettere metodologicamente sul “terzo tempo” del processo di ricerca e discutere su come sia cambiato il nostro modo di restituire.

I numerosi contributi (selezionati in seguito a call for paper dal comitato scientifico composto da Stefano Bartolini, Chiara Spadaro e Giulia Zitelli Conti) spazieranno sulle pratiche di restituzione e sui percorsi originali che si sono sviluppati in diversi contesti territoriali.

Gli Atti del convegno saranno pubblicati sulla nostra rivista, “Il de Martino. Storie voci suoni”, previo parere positivo della redazione.

Giovedì 27 il nostro Presidente, Stefano Arrighetti, porterà i suoi saluti.

PROGRAMMA COMPLETO

Giovedì 27 Febbraio

10:00
Saluti istituzionali

  • Gianfranco Bandini (Università di Firenze, Dipartimento FORLILPSI – Laboratorio di Public History of Education)
  • Stefano Arrighetti (Istituto Ernesto de Martino)
  • Antonio Canovi (Associazione Italiana di Storia Orale)

10:30
Le ragioni del convegno
Stefano Bartolini (Fondazione Valore Lavoro – AISO)

11:00-13:30
Gli strumenti della restituzione
Discussant: Francesco Cutolo (Università di Firenze)

  • «E con l’intervista cosa fate?»: riflessioni su immaginario e pratiche di reciprocità nella restituzione
    Francesco Costantini e Rosa Marzano (Collettivo “Un’altra fine”)
  • Tra ricerca e comunità: le sfide della restituzione creativa in Moj Dom / Casa mia. Ritratti, oggetti e memorie a 30 anni dalla dissoluzione della Jugoslavia
    Greta Fedele e Giulia Loda (Lapsus – Codici)
  • Elogio del video
    Marco Garbaccio (Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo)
  • Restituire al mittente. La traduzione delle fonti sonore come pratica etnografica
    Sara Roncaglia (Università di Torino)

15:00-18:00
I tempi della restituzione
Discussant: Chiara Spadaro (Università di Padova – AISO)

  • Le tante vite di una fonte orale: problematiche, opportunità e nuove sfide nell’intercettazione dei finanziamenti pubblici
    Luisa Ciardi (Fondazione CDSE)
  • Processi di restituzione durante il percorso di ricerca ed esperienze nell’uso di vari strumenti per la restituzione finale
    Adriana Dadà (Università di Firenze)
  • Il progetto “Atlante della discografia antagonista 1958-1980”. Ricerca, interpretazione, restituzione
    Alessia Masini, Tommaso Rebora e Lorenzo Urbano (Università di Torino – Sapienza Università di Roma)
  • Produci, consuma, interpreta. Dubbi e proposte sul ri-uso delle fonti orali
    Virginia Gg Niri (UniSi – per il progetto ROADS)
  • Franco Innocenti. Firenze inverno 1944: memorie di una composita famiglia ebraica tra persecuzione e clandestinità. Restituzione e coautorialità
    Mario Spiganti (ricercatore indipendente)

Venerdì 28 Febbraio

10:30-12:30
Impegno, comunità, soggettività
Discussant: Mariamargherita Scotti (Istituto Ernesto de Martino)

  • Restituire la ricerca attraverso il documentario. Gli Incensarios di Loja (Granada)
    Tiziana Palandrani (ricercatrice indipendente)
  • Marangoni 105 va a Scampia. L’esperienza di una comunità in movimento
    Renato Rinaldi (Cooperativa Duemilauno Agenzia Sociale)
  • Il podcast come alleato per la storia trans
    Deborah Sannia (ricercatrice indipendente)
  • Ascoltare in cerchio. Una prospettiva dalle arti radiofoniche attraverso un esercizio e due casi studio
    Marco Stefanelli

14:00-16:00
Didattica, musica, riuso
Discussant: Giulia Sarno (Università di Firenze)

  • I miei giorni cantati. Dall’etnomusicologia alle musiche di tradizione orale a scuola: ricerca, pratica, restituzione
    Maurizio Corda (ricercatore indipendente)
  • Nuovi canti della Terra d’Abruzzo. I canti della tradizione popolare abruzzese attraverso nuove elaborazioni
    Domenico Di Virgilio e Luigi Di Tullio
  • Esplorazioni a Sant’Antioco, il documentario sonoro come forma di restituzione di un’esperienza di formazione e le sue sfide
    Arianna Scarnecchia (AISO)

16:00
Conclusioni e prospettive
Giulia Zitelli Conti (Università di Roma Tre – AISO)

Locandina del convegno “Restituire la ricerca con le fonti sonore - Una pratica di reciprocità?”. Sullo sfondo della locandina c'è un'illustrazione che raffigura una mano blu che regge una lattina dal cui fondo fuoriesce un lungo filo rosa che percorre l'immagine serpeggiando, e, in basso, la tromba di un grammofono, gialla. Sovraimposto all'illustrazione c'è il titolo del convegno e altre informazioni già presenti nel post.

Festival Giorni di Storia 2024: le iniziative dell’Istituto Ernesto de Martino

Sabato 30 novembre 2024, alle 15,
presso la sede dell’Istituto Ernesto de Martino,
in Via degli Scardassieri 47, a Sesto Fiorentino

Presentazione del libro Luca ed io
di Giovanni Pirelli (Quodlibet, 2024)

Un racconto inedito sulla ritirata di Russia scritto da Giovanni Pirelli nel 1948.
Ne discuteranno Mariamargherita Scotti e Valerio Strinati.
Un libro uscito dall’Archivio personale di Giovanni, accompagnato da sue foto scattate durante la ritirata, con un’introduzione di Pietro Clemente e uno scritto di Mariamargherita Scotti, che ha curato e seguito l’intera pubblicazione.


Lunedì 2 dicembre 2024, alle 17:30,
presso la Biblioteca E. Ragionieri,
in Via della Biblioteca, a Sesto Fiorentino

Costruiamo insieme la storia, mattone su mattone:
25 aprile 1945, i partigiani liberano le città

Laboratorio partecipativo di Italian Brick History con i mattoncini Lego a cura dell’Istituto Ernesto de Martino e della Fondazione Valore Lavoro di Pistoia, con Stefano Bartolini e Francesco Cutolo. Età 10-99.
Proveremo a raccontare la Resistenza e l’epopea partigiana con l’aiuto delle mani e dei mattoncini più amati: costruiremo personaggi ed eventi, giocheremo e, divertendoci, impareremo.
La prenotazione non è obbligatoria ma per noi sarebbe utile un preventivo riscontro: scriveteci al nostro indirizzo e-mail.


Programma completo del Festival

Il programma completo del Festival Giorni di Storia 2024. È possibile leggerlo in formato testo al link “Programma completo del Festival” sopra l’immagine.

Cavalcare la frammentazione: alla ricerca dei soggetti sociali e politici

Vi segnaliamo con grande piacere che domani, mercoledì 23 ottobre 2024, a partire dalle ore 15, l’Istituto Ernesto de Martino parteciperà a uno dei workshop organizzati dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli sul tema “Archiviare il presente: partecipazione, attivismo, diritti”.

A parlare dell’Istituto – che fin dal cuore degli anni ’60 si è posto la questione di come essere un archivio vivo del presente – sarà Mariamargherita Scotti, responsabile del nostro patrimonio archivistico.

Il workshop si svolgerà in presenza, presso la sede della Fondazione Feltrinelli, in Viale Pasubio 5 a Milano, e online, sulla piattaforma zoom.

Cavalcare la frammentazione:
alla ricerca dei soggetti sociali e politici

23 ottobre 2024, dalle 15 alle 18

Archiviare i documenti dei movimenti sociali attuali non ha, ovviamente, una pura valenza “patrimoniale”. Risponde anzitutto a una linea editoriale, se vogliamo, e poi a una domanda analitica e di ricerca che, scandagliando il presente, individua delle domande sospese, e cerca gli strumenti utili per cominciare a rispondere. Se le interviste con il magnetofono nei cortei operai degli anni Cinquanta e Sessanta dovevano costituire un primo nucleo di materiali da “conservare”, il punto di vista operaio lì espresso conteneva, invece, una serie di indizi sulla consistenza e progettualità di un nuovo soggetto sociale che – forse – si apprestava a diventare anche un nuovo soggetto politico. Oggi come ieri la frammentazione, esito delle trasformazioni sociali, ci spinge a chiederci dove, fra le soggettività e nei movimenti che fra mille difficoltà sfidano la politica oggi, si possa annidare il germe di un nuovo soggetto politico complessivo.

Curatori

Chiara Paris (Università degli Studi di Milano)
Elena Cadamuro (Università di Genova)

Relatori

Maria Chiara Rioli (Università di Modena e Reggio Emilia)
Mariamargherita Scotti (Istituto Ernesto de Martino)

Discussant

David Bidussa (Fondazione Giangiacomo Feltrinelli)

Particolare di un’illustrazione astratta.

“Gianni Bosio: eredità culturale e politica” – dal 27 ottobre al 3 novembre ad Acquanegra sul Chiese

Gruppo Bosio Acquanegra, insieme a Comune di Acquanegra sul Chiese, Proloco Acquanegra sul Chiese, Istituto Ernesto de Martino, Lega di Cultura di Piadena, Società Operaia di Mutuo Soccorso di Torre de’ Picenardi, presentano

Gianni Bosio:
eredità culturale e politica

Dopo il calendario di eventi dello scorso anno dedicato al centenario dalla nascita, continuano gli appuntamenti per ricordare Gianni Bosio e le sue opere con canti, racconti, immagini e testimonianze musicali.

– 27 ottobre 2024, ore 9:30, Auditorium –

Racconti voci canti
Ascoltare Gianni Bosio a 100 anni dalla nascita
Inaugurazione mostra

Con Stefano Arrighetti (presidente dell’Istituto Ernesto de Martino) e Mariamargherita Scotti (archivista dell’Istituto Ernesto de Martino e curatrice della mostra)

– 31 ottobre 2024, ore 21, Auditorium –

Un racconto diffuso tra Acquanegra e Canneto

Presentazione di storie tra fotografia, video e scrittura realizzate in forma partecipata all’interno del progetto “Lentissimo” per la valorizzazione e conoscenza del territorio a cura di “Pantacon”.

Introduzione a cura di Matteo Rebecchi

“In cammino con il fiume”
Presentazione del videoracconto di Luca Stocchero dedicato ad Acquanegra alla presenza del protagonista Davide Usberti

“Due paesi due fiumi”
Presentazione delle fotografie realizzate dai partecipanti al laboratorio di fotografia partecipata condotto da Stefano Rubini

– 3 novembre 2024, ore 15, Auditorium –

Gianni Bosio: pensiero, idee
Chiusura mostra

Presentazione degli Atti del Convegno del 29 ottobre 2023 con Alessandro Portelli, Peto e Leo e Gianfranco Azzali detto Micio

~~~

Tutti gli eventi si svolgeranno presso il nuovo Auditorium in Via Carlo ALberto Dalla Chiesa e saranno a offerta libera. Sarà possibile visitare la mostra anche venerdì 1 novembre dalle 15 alle 18.

Per altre informazioni

E-mail: gruppobosioacquanegra@gmail.com
Facebook e Instagram: gruppobosioacquanegra

~~~

Volantino dell’iniziativa “Gianni Bosio: eredità culturale e politica”. Il testo è riportato nel post.

InCanto 2024, domenica 15 settembre: un ricordo di Giovanna Marini

Domenica 15 settembre si concluderà la ventinovesima edizione di InCanto. Nel 1995, alla prima edizione, Giovanna Marini c’era. C’era anche alla seconda, e tante altre volte dopo. È venuta da sola, in quartetto, con Francesco De Gregori, col gruppo rock degli Animali Marini, è venuta col coro e la banda della scuola popolare di musica del Testaccio, è venuta con suo figlio Francesco, con Francesca Breschi, con Fausto Amodei, è venuta a presentare i film girati su di lei: c’era sempre Giovanna, e sempre sarà con noi.

Domenica 15 settembre non prendete impegni, segnatevi sul calendario la necessità di venire a Sesto Fiorentino per ricordare la grande musicista, l’autrice di canzoni e ballate immortali, un pezzo importante della nostra storia e del nostro essere ancora qui.

Vorremmo ricordarla insieme ad alcuni degli artisti e delle persone con le quali ha collaborato: ad oggi ci saranno Ascanio Celestini, Rudi Assuntino, Gianfranco “Micio” Azzali, Gualtiero Bertelli con Simone “Cimo” Nogarin, il Coro inni e canti di lotta “Giovanna Marini”, Bruno Fontanella, Lucilla Galeazzi con Stefania Placidi, La Stazione Rossa, il Laboratorio di modi del canto contadino di Giovanna Marini, Alessio Lega, Sara Modigliani, Piero Nissim, Alessandro Portelli, Davide Riondino, il Trio a Modo con Patrizia Rotonda, Flaviana Rossi, Michele Manca. Altri si aggiungeranno, tenendo conto di tempi ristretti per dare a tutti l’opportunità di portare la loro testimonianza.

Da parte nostra cercheremo di curare l’accoglienza per tutti quelli che vorranno partecipare, anche con una piccola mostra fotografica e documentaria incentrata sul rapporto di Giovanna con il Nuovo Canzoniere Italiano e l’Istituto Ernesto de Martino.

Domenica 15 settembre 2024, a partire dalle 14:30, presso la sede dell’Istituto Ernesto de Martino, a Villa San Lorenzo, in via Scardassieri 47, Sesto Fiorentino

I treni, il vapore, l’altra italia
Un ricordo di Giovanna Marini

Ingresso gratuito

Al termine ci sarà un rinfresco per tutti

Immagine della locandina dell’iniziativa “Un ricordo di Giovanna Marini”. C’è una foto di Giovanna mentre canta sorridente. Il testo è quello del post.