InCanto 2013. Per un Nuovo Canzoniere Italiano

InCanto 2013
Rassegna del canto di tradizione orale e di nuova espressività in Italia
50 anni dopo. Per un Nuovo Canzoniere Italiano.
Seconda parte.

Nel 1962 nasceva il Nuovo Canzoniere Italiano, rivista e gruppo musicale.
Iniziò la riscoperta del canto sociale e di protesta del popolo italiano.
Oggi la crisi sembra aver annullato qualsiasi voglia di reazione individuale e collettiva.
Eppure c’è ancora una musica e una canzone impegnata e schierata.

Anche quest’anno InCanto, giunto alla diciottesima edizione, presenta alcuni dei protagonisti di questa ricerca musicale che, in qualche modo, è stata influenzata dall’esperienza del Nuovo Canzoniere Italiano.

Tutte le iniziative si svolgeranno presso l’Istituto Ernesto de Martino

Ingresso 5 euro.

P R O G R A M M A

— Venerdì 24 maggio, ore 21.15 —

Concerto di Peppe Voltarelli con Italo Andriani e Paolo Baglioni
Il monumento. Canzoni a puntate
Un racconto in musica tra nuove canzoni, canti tradizionali e omaggi d’autore. Ritmo, riflessioni e raccoglimento per pensare cantando.

— Sabato 25 maggio, ore 21.15 —

Concerto di Ginevra Di Marco e le Stazioni Lunari con Donna Ginevra, Francesco Magnelli, Andrea Salvadori, Luca Ragazzo in
Canto la libertà
Per la prima volta al de Martinio, una delle voci più belle e impegnate della scena musicale italiana, accompagnata dai musicisti di sempre e, ospiti, le nuove leve dell’etnofolk toscano.

— Venerdì 31 maggio, ore 21.15 —

Concerto dei Malasuerte feat. Angelo “Sigaro” Conti della Banda Bassotti
L’incontro tra un protagonista degli ultimi 20 anni di lucida ribellione musicale e la banda fiorentina più amata per raccontare il disagio e le lotte di oggi

— Domenica 2 giugno —

Ore 16
Presentazione del libro Il tempo della musica ribelle con l’autore Salvatore Coccoluto, Stefano Arrighetti e Giovanna Marini

Ore 17
Concerto di Giovanna Marini con Francesco Marini in Un canto lungo 50 anni.
La storia cantata di una grande musicista; la storia del Nuovo Canzoniere Italiano; la storia del nostro paese. Tutto si intreccia e diventa racconto.

Il primo maggio all’Istituto Ernesto de Martino

È arrivato il momento di svelare il programma
della festa più bella e attesa

IL PRIMO MAGGIO
ALL’ISTITUTO ERNESTO DE MARTINO

Rimane lo spazio per alcune informazioni necessarie

COME ARRIVARE

  • In bus da Firenze, linea 28 (fermata a Sesto Ariosto 5).
  • In auto per chi viene dalla Autostrada A12: dopo il casello di  Firenze, uscire a Sesto Fiorentino e seguire le indicazioni per la città. Quando arrivate alla rotonda con statue di bambini ancora a dritto verso il  monte. Alla rotonda successiva girate a sinistra (direzione Calenzano). Siete su Viale Ariosto e alla rotonda successiva tornate indietro e  svoltate a destra verso l’Inps. Arrivati all’Inps parcheggiate.
  • In auto dalla A1 uscite a Sesto Fiorentino (SESTO F.NO-CALENZANO). Alla grande rotonda  immettetevi e andate verso sinistra (direzione Sesto). Andate sempre diritto per circa 2 chilometri fino a Sesto e fino a quando la strada svolta a destra e poi passa sotto la ferrovia. Arriverete a una rotonda e svoltate a sinistra. Siete in Viale Ariosto e dopo una mezza rotonda svoltate a destra verso l’Inps. Parcheggiate.

IL PRANZO

Non è necessaria la prenotazione. Chiediamo solo di arrivare puntuali. La sottoscrizione è libera ma deve essere generosa.

TESSERAMENTO 2013

Con il primo maggio inizia la campagna tesseramento 2013. La tessera costa 30 euro e 15 per gli studenti. È cosa importante garantire all’Istituto risorse proprie e solidali.

APPELLO

Se qualcuno è disponibile a darci una mano per preparare e gestire la festa è pregato di farcelo sapere.

 

COMUNICATO STAMPA
PRIMO MAGGIO 2013: VIVA IL CORAGGIO!

Ne occorre tanto a quei lavoratori che, tra un primo maggio e l’altro, si  sono trovati senza il loro lavoro, con le fabbriche o i negozi chiusi; alcuni di loro ci racconteranno le loro storie, dalla Ginori, dalla Libreria Edison, dalla FNAC di Campi Bisenzio.
Gli interventi musicali saranno, come sempre, tantissimi e diversi tra loro.
In collaborazione con la rivista ApARTe omaggeremo Giovanna “Iris” Daffini, voce leggendaria del Nuovo Canzoniere Italiano, e il suo repertorio; ci saranno i cori, anche le Cence da Modena, e ci saranno i Suonatori Terra Terra. Infine ci saranno Alessio Lega, che presenterà il nuovo CD Mala Testa, Francesca Breschi che con il suo harmonium presenterà il premiato Il canto segreto degli alberi; i Vincanto che, finalmente, hanno prodotto un CD dopo 10 anni di attività; Tiziano Mazzoni, lavoratore della Galileo, col suo repertorio di ballate; l’esperimento della Zampognorchestra, lo strumento più tradizionale al servizio del rock e della musica contemporanea.
Vi aspettiamo.

L’archivio è aperto

Domenica 17 febbraio 2013
all’Istituto Ernesto de Martino
Villa San Lorenzo, via Scardassieri 47, Sesto Fiorentino
(per chi viene da Firenze: Bus linea 28 – fermata Ariosto 5)

L’Archivio è aperto

apertura straordinaria della Sede dell’Istituto Ernesto de Martino

P r o g r a m m a

  • ore 11.00
    Presentazione del n.21 della rivista «Il de Martino»: I libri dell’Altra Italia: le carte e le storie dall’archivio delle Edizioni Avanti!, con Emilio Campanelli (della Sovrintendenza Beni Archivistici Toscana) e Franco Contorbia (dell’Università di Genova)
  • ore 11.30
    Visita guidata nei locali dell’Istituto con Antonio Fanelli e Mariamargherita Scotti
  • ore 12.30
    Buffet per tutti
    Voce e chitarra Sandra Boninelli
    Mostra Mercato a prezzi popolari di manifesti, dischi, libri e riviste introvabili e originali

Primo maggio e InCanto 2012

Istituto Ernesto de Martino, Regione Toscana, Comune di Sesto Fiorentino, SestoIdee, col patrocinio della Provincia di Firenze e la sponsorizzazione del Consiag

presentano

InCanto 2012
Rassegna del canto di tradizione orale
e di nuova espressività in Italia

50 anni dopo. Per un Nuovo Canzoniere Italiano

— Primo maggio: la Festa (ingresso libero) —

Ore 12 e 30: pranzo popolare (arrivate puntuali)

A seguire i canti, con Tano Avanzato, Banda Caballero, Gualtiero Bertelli, Canto Sociale, Coro delle Cence Allegre, Coro Musiquorum, Coro Novecento con i Malatempora, Crozip+, Fiati Sprecati, I Giorni Cantati di Calvatone e Piadena, Malasuerte, Germana Mastropasqua e Xavier Rebut, Nuova Brigata Pretolana, Suonatori Terra Terra, Teatro Contadino della Fierucola

Interventi di Rudi Assuntino, Stefano Arrighetti, Gianfranco Azzali e un rappresentante della R.S.U. della Richard-Ginori

— Sabato 12 maggio, ore 17 e 30 —
Giuseppe “Spedino” Moffa

— Domenica 13 maggio, ore 16 —
Giovanna Marini con il Coro e la Banda
della Scuola Popolare di Musica del Testaccio (Roma)

— Venerdì 18 maggio, ore 21 —
Yo Yo Mundi e Andrea Perticca

— Sabato 19 maggio, ore 21 —
Daniele Sepe

— Lunedì 2 luglio, ore 21 —
Il Finale
con Moni Ovadia e Lucilla Galeazzi

Con la festa si aprono le iscrizioni per il 2012

Si ringraziano per la collaborazione Archivi della Resistenza – Circolo Edoardo Bassignani, Lega di Cultura di Piadena, Vini Le Botti (viale Michelangelo 10/B, Sesto Fiorentino), Despar (piazza Ghiberti, Sesto Fiorentino), Forno Moschino (via Gramsci, Sesto Fiorentino), La gioconda (via Gramsci, Sesto Fiorentino), Sibe commerciale (impianti alla spina; via Garibaldi 67/69, Calenzano)

Per l’ospitalità Hotel Gerlino, via Mazzini 12, Sesto Fiorentino

Il de Martino 21/12 – I libri dell’Altra Italia

Il de Martino
Rivista dell’Istituto Ernesto de Martino
per la conoscenza critica e la presenza alternativa
del mondo popolare e proletario

N. 21, 2012; pgg. 183, € 12

I libri dell’Altra Italia: le carte e le storie
dell’archivio delle Edizioni Avanti!

a cura di Antonio Fanelli e Mariamargherita Scotti

Scarica la rivista in formato pdf

Sommario

  • Antonio Fanelli, Mariamargherita Scotti, Introduzione
  • Emilio Capannelli (Soprintendenza Archivistica per la Toscana), Presentazione
  • Antonio Fanelli, Mariamargherita Scotti, Inventario del Fondo Edizioni Avanti! – Edizioni del Gallo dell’Istituto Ernesto de Martino. Lavoro di ordinamento e descrizione (1953-1964)
    • 1. Nota storica di Ivan Della Mea
    • 2. Breve storia del Fondo Edizioni Avanti! – del Gallo
    • 3. Il lavoro di ordinamento e descrizione
    • 4. Conclusioni, in soggettiva
    • 5. Bibliografia essenziale
    • Inventario del Fondo Edizioni Avanti!
      • Serie Materiale libri (1953-1964)
      • Serie Recensioni (1953-1965)
      • Serie Protocolli e Registri di protocollo (1960-1964)
      • Serie Corrispondenza (1953-1966)
      • Sottoserie: Corrispondenza varia per anni (1953-1964)
      • Sottoserie: Corrispondenza particolare (1956-1963)
      • Sottoserie: Corrispondenza commerciale (1956-1959)
      • Sottoserie: Corrispondenza centri diffusione (1954-1966)
      • Indice dei nomi
  • Saggi
    • Valerio Strinati, Gianni Bosio editore di Pietro Nenni
    • Paolo Mencarelli, Un intellettuale militante e le Edizioni Avanti! Luciano Della Mea giornalista, scrittore ed editore
  • Schede di lettura
    • Simone Bellezza: Vladimir Dudincev, Non di solo pane, prefazione di Eridano Bazzarelli, traduzione di Eridano Bazzarelli e Franco Campailla, Edizioni Avanti! (Il Gallo, 37-38), 1957
    • Maria Casalini: Lina Merlin e Carla Barberis, Lettere dalle case chiuse, Edizioni Avanti!, (Il Gallo, 23), 1955
    • Caterina di Pasquale: Renato Giorgi, Marzabotto parla, prefazione di Giuseppe Dozza, Edizioni Avanti! (Il Gallo, 20), 1955; A.M. Volpe Rinonapoli, Fuoco sulla Versilia, prefazione di Filippo Sacchi, Edizioni Avanti! (Il Gallo, 63), 1961
    • Antonio Fanelli: Alberto Jacometti, L’Enal. Una bandita chiusa, Edizioni Avanti! (L’Attualità, 13), 1956
    • Maria Elena Giusti: Roberto Leydi e Renata Mezzanotte Leydi, Marionette e burattini. Testi dal repertorio classico italiano del teatro delle marionette e dei burattini con introduzione, informazioni, note, Edizioni Avanti! (Mondo Popolare, 1), 1958
    • Marco Manfredi: Pier Carlo Masini, Gli internazionalisti. La Banda del Matese (1876-1878), Edizioni Avanti! (Storia del Movimento Operaio Italiano, 2), 1958
    • Giovanni Scirocco: Gaetano Arfè, Storia dell’Avanti!, vol. I, 1892-1926, Edizioni Avanti! (Biblioteca Socialista, 1), 1956; Gaetano Arfè, Storia dell’Avanti!, vol. II, 1926-1940, Edizioni Avanti! (Biblioteca Socialista, 2), 1958
    • Mariamargherita Scotti: Aris Accornero, Il consiglio di gestione alla RIV, Edizioni Avanti! (La condizione operaia in Italia, 4), 1962
  • Un prezioso inedito
    • Alessio Giannanti, “Portella della Ginestra”, il dramma ritrovato di Ignazio Buttitta
  • Recensioni
    • Bruno Cartosio, America profonda. Due secoli raccontati da Harlam County, Kentucky (Alessandro Portelli, Roma, Donzelli, 2011)
    • Paolo Ferrero, Pane rose e libertà. Le canzoni che hanno fatto l’Italia: 150 anni di musica popolare, sociale e di protesta (Cesare Bermani, Milano, Rizzoli, 2011)
    • Franceso Omodeo Zorini, Quello che siamo state. Storia e memoria di donne in fabbrica. Lo iutificio di Villadossola (1900-1950)  (Virginia Paravati, Provincia VCO, 2009)
    • Valerio Strinati, Da sinistra. Intellettuali, Partito Socialista e organizzazione della cultura (1953-1960) (Mariamargherita Scotti, Roma, Ediesse, 2011)
    • Antonio Fanelli, Libro e Mondo Popolare. Le Edizioni Avanti! di Gianni Bosio (1953-1964) (Antonio Fanelli, Milano, Biblion, 2011)
  • Ciao Ivan
    • Moni Ovadia, Ivan il possibile

* * *

L’archivio delle Edizioni Avanti!-Edizioni del Gallo costituisce uno dei fondi più importanti conservati dall’Associazione Istituto Ernesto de Martino, un fondo assai ricco e composito che custodisce la storia di una delle esperienze senz’altro più interessanti e vitali della storia della sinistra italiana […]
Nel 1953 la direzione delle Edizioni Avanti! fu affidata a Gianni Bosio, che da allora in poi la gestì in totale autonomia facendone una vera e propria casa editrice, con un lavoro e un piano editoriale via via sempre più diversificato e suddiviso in collane tematiche: Sotto le bandiere del marxismo, La condizione operaia in Italia, Biblioteca socialista, Storia del Movimento Operaio Italiano, Opere di Carlo Pisacane, Mondo Popolare, Il Gallo e Il Gallo grande, I Poeti del Gallo, Il Disegno politico, Universale ragazzi, L’Attualità, I dossiers, Le riviste, Propaganda come cultura […]
L’insieme del corpus editoriale assomma 250 e più titoli distribuiti nelle diverse collane. Dietro a ognuno di questi titoli c’è una fitta corrispondenza di carattere sia strettamente editoriale, sia politico-culturale, sia umano che dà in modo compiuto il senso di quella che Gianni Bosio definirà la scienza dell’organizzazione culturale. In questa corrispondenza compaiono gran parte dei nomi che hanno fatto la cultura e la politica e anche la società di un quindicennio molto intenso: Nenni, Morandi, Basso, Pertini, Arfè, Panzieri, Fortini, Vittorini, Montale, Gatto, Pirelli, Giulio Trevisani, i fratelli Manacorda, Caleffi, la senatrice Merlin, Alberto Mario Cirese, Diego Carpitella, Pier Paolo Pasolini, Ernesto de Martino, Vittorio Foa, Amilcar Cabral, Agostino Neto, Ernesto “Che” Guevara. Ogni lettera è un documento storico e del documento storico ha il valore.

(dalla Nota storica di Ivan Della Mea)

Il lavoro di Antonio Fanelli e Mariamargherita Scotti è riuscito pienamente a valorizzare questa documentazione. Ha dovuto superare non poche difficoltà, legate alle travagliate vicende vissute dalle carte, al disordine di parte del fondo, alla necessità di ricostruire con scrupolo filologico le modalità di produzione dei documenti, alla necessità di descrivere analiticamente le serie. Ma l’inventario prodotto è non solo uno strumento estremamente perspicuo per chi lo voglia usare per ricerche all’interno del fondo, ma anche, già di per sé, un’ampia illustrazione della ricchezza e dell’originalità dell’attività editoriale e culturale delle Edizioni Avanti!. Basta, ad esempio, scorrere lo sterminato elenco dei nomi dei corrispondenti presenti nel carteggio per comprendere il valore del lavoro e l’attenzione che riscuotevano Gianni Bosio e i suoi collaboratori […]
Al di là del grande interesse storico, mi sembra doveroso infine sottolineare che, letto nel suo insieme, l’archivio delle Edizioni Avanti! può essere anche di insegnamento per chi voglia portare avanti una diversa e alternativa concezione dell’editoria, attenta a voci che altrimenti rischierebbero di restare inascoltate, pur in un periodo come il nostro nel quale la necessità di grandi capitali ha determinato una progressiva e inarrestabile tendenza all’accentramento in poche mani delle grandi case editrici, con tutti i rischi che questa concentrazione comporta sul piano della libertà d’espressione.

(Dalla Presentazione di Emilio Cappannelli)