Il de Martino 14/03 – Oralità, classe operaia, ricerca sul campo

Il de Martino
Rivista dell’Istituto Ernesto de Martino
per la conoscenza critica e la presenza alternativa
del mondo popolare e proletario

N. 14, 2003; pgg. 152, € 11,50

Oralità, classe operaia, ricerca sul campo
a cura della Società di Mutuo Soccorso Ernesto de Martino di Venezia

Sommario

  • Editoriale
    • Società di Mutuo Soccorso Ernesto de Martino, Braccianti e classe operaia sono ancora nostra storia
  • Problemi di metodo
    • Mondher Kilani, Memoria orale e storiografia colta
    • Alistair Thomson, Cinquant’anni dopo: una panoramica internazionale sulla storia orale
  • Storia orale e lavoro operaio
    • Anna Di Gianantonio, Fabbrica, scuola, territorio: un’inchiesta operaia con le fonti orali ai Cantieri Navali Monfalcone
  • Operai che intervistano operai
    • Filippo Colombara, Dalla nostra voce. I lavori di Edio Vallini e Giuseppe Granelli
  • Ricerche sul mondo contadino
    • Giovanni Rinaldi, Braccianti. Il silenzio e la memoria
    • Cesare Bermani, L’eccidio di Tricase
  • La ricerca oggi
    • Sandro Portelli, Le stagioni degli anni 2000
    • Giuseppe Morandi, Il colore della bassa. Un film sulle trasformazioni tecnologiche nella Pianura Padana
  • Testimonianze
    • Cesare Bermani, La preistoria del Nuovo Canzoniere Italiano: un colloquio
  • Recensioni
    • Maria Grazia Meriggi, Le memorie di Elisa Leoncini
    • Sandro Portelli, Men of the Iron Mills
    • Filippo Colombara, Dialoghi sull’alimentazione

* * *

L’Istituto Ernesto de Martino per la conoscenza critica e la presenza alternativa del mondo popolare e proletario e la rete di Istituti collegati (Circolo Gianni Bosio di Roma, Lega di Cultura di Piadena, Società di Mutuo Soccorso Ernesto de Martino di Venezia, Associazione Ernesto de Martino Salento) è uno dei filoni portanti della storia orale italiana sia sotto il profilo archivistico sia sotto quello della elaborazione.
Questo numero della rivista, curato dalla Società di Mutuo Soccorso Ernesto de Martino, dedicato alla ricerca ieri e oggi, ha al suo centro un interrogativo: la memoria dei braccianti, quella della fabbrica fordista, sono ancora memoria dell’odierno mondo del lavoro?
Tutta la storia passata della classe operaia italiana viene marginalizzata giorno dopo giorno. Con il venire meno della “centralità operaia” per la drastica diminuizione di peso sociale e politico degli operai delle medie e grandi fabbriche – causa il processo di decentramento e di ristrutturazione industriale derivato dalle trasformazioni dei mercati, del sistema produttivo e delle tecnologie, cui ha spianato la strada la sconfitta operaia alla fine degli anni Ottanta – con il crescere del lavoro autonomo e l’intensificarsi dello sfruttamento e dell’insicurezza sociale, ci si trova di fronte a un mondo di lavoratori profondamente modificato rispetto alla storia passata.
Se è necessario condurre le ricerche su questo diverso mondo del lavoro, tuttavia esso ha alle spalle una storia più che secolare, parte integrante di quella del Paese. È una storia che non deve essere dimenticata, qualora si voglia armare questo nuovo mondo del lavoro di tutta la sua propria forza.

1971-2001: ieri Bosio oggi. L’eredità culturale e politica di Gianni Bosio

Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Comune di Mantova, Comune di Acquanegra sul Chiese, Istituto Ernesto de Martino, Istituto mantovano di Storia Contemporanea, Associazione Postumia

presentano

1971-2001: ieri Bosio oggi
L’eredità culturale e politica di Gianni Bosio

P R O G R A M M A

Mantova, venerdì 7 giugno 2002 – Casa del Mantegna

— Ore 14.30 —

Saluti delle Autorità

Roberto Pedrazzoli, Assessore alla Cultura
della Provincia di Mantova
La Provincia e la tutela del patrimonio storico-etnografico

Alessandro Portelli
Italia: le stagioni degli anni 2000

Eugenio Camerlenghi
Il trattore ad Acquanegra: proposte per una rilettura

Antonio Parisella
Gli intellettuali rovesciati

— Ore 17.00 —

Pausa caffè

— Ore 17.15 —

Bruno Cartosio
Dopo Il trattore: storia sociale e storia orale in prospettiva

Massimo Giuffredi
Lavori di scavo: Gianni Bosio e la riscoperta di Luigi Musini

Pietro Clemente
Una spina che punge ancora: dissonanze, dissensi, ricchezze di un’eredità

Alfredo Martini
Ricerca storica, fonti orali e azione politica: istruzioni per l’uso

* * *

Acquanegra, venerdì 7 giugno 2002 – Teatro Sociale

— Ore 21.15 —

Inaugurazione della Mostra
Acquanegra e non solo nella soffitta di Gianni Bosio
a cura di Gianfranco Ferlisi, Erminio Minuti, Nanni Rossi

Spettacolo
Sent on po’, Gioan, te se ricordet
con Ivan Della Mea, Paolo Ciarchi, Claudio Cormio

* * *

Acquanegra, sabato 8 giugno 2002 – Teatro Sociale

— Ore 9.00 —

Saluto del Sindaco di Acquanegra, Erminio Minuti

Giancorrado Barozzi
Lettere a Gianni Bosio

Cesare Bermani
“Pagine di guerriglia”

Maria Luisa Betri
Percorsi storiografici nell’archivio di Gianni Bosio
presso l’Istituto Ernesto de Martino

Giuseppe Morandi, Franco Azzali
Uomini e macchine nella bassa padana

— Ore 11.00 —

Pausa caffè

— Ore 11.15 —

Mimmo Boninelli
Tra Bosio e Bergamo: quarant’anni di ricerche
sul mondo popolare e proletario, in archivio e “sul campo”

Mattia Pelli
Gianni Bosio e “Movimento Operaio”.
Storia di classe in tempo di guerra fredda

InCanto 2002 – Fotografie di Angela Chiti

[ Vedi l’articolo relativo ]

InCanto 2002

Istituto Ernesto de Martino
SestoIdee – Istituzione Servizi Educativi Culturali e Sportivi
del Comune di Sesto Fiorentino

presentano

InCanto 2002
Rassegna del canto di tradizione orale
e di nuova espressività musicale in Italia

“Non ne parliamo di questa guerra
che sarà lunga un’eternità…”

Tutti gli eventi, a ingresso gratuito, si terranno presso la Villa San Lorenzo al Prato, in via degli Scardassieri 47 a Sesto Fiorentino

[ Vedi le fotografie di Angela Chiti ]

P R O G R A M M A

Mercoledì 1° maggio dalle ore 15.30 fino a sera
Una giornata con Emergency

Una giornata non tanto per ma con Emergency, con una mostra fotografica di Pino Ninfa dedicata alla Cambogia, con Teresa Sarti Strada, con i materiali e le iniziative di un’associazione in prima linea; con i suoni e i volti della famiglia Terracciano e la loro Napoli extracomunitaria (fuori da ogni luogo comune); con il cibo e il vino, indispensabili per ogni festa che si rispetti.

Sabato 11 maggio, ore 21.15
I Gang in concerto

Dall’inizio degli anni Ottanta, i fratelli Marino e Sandro Severini sono la base portante di uno tra i più importanti gruppi del rock italiano: otto dischi all’attivo, una miriade di collaborazioni, un impegno costante a sostegno di cause civili, politiche e sociali.

Sabato 18 maggio, ore 21.15
Radio clandestina. Roma, le fosse ardeatine, la memoria
Monologo scritto e interpretato da Ascanio Celestini

Basato sul libro L’ordine è già stato eseguito di Alessandro Portelli, lo spettacolo raccoglie la memoria orale legata agli uomini sepolti in una cava sull’Ardeatina e alle donne che li vanno a cercare, e poi ai figli e ai nipoti che quella storia ancora raccontano.

Sabato 25 maggio, ore 21.15
Non ne parliamo di questa guerra
che sarà lunga un’eternità

Concerto de Il Nuovo Canzoniere Italiano
con Mimmo e Sandra Boninelli, Paolo Ciarchi,
Claudio Cormio, Ivan Della Mea

Dalla Grande Guerra a oggi, canzoni da sempre e per sempre contro la guerra e per la pace.

Sabato 1 giugno, ore 21.15
La bottiglia vuota
Monologo scritto e interpretato da Moni Ovadia

Moni Ovadia traccia la storia e le caratteristiche dei Khassidim, ebrei ortodossi di ispirazione mistica, vagamente astratta e apparentemente nonsense. Lo fa in chiave ironica, attraverso aneddoti, storielle e canzoni tratte dal patrimonio dell’ebraismo orientale. Sarà accompagnato da un solo musicista per dare allo spettacolo una dimensione “piccola”, interiore.

Sabato Jazz 2002

Sestoidee: Istituzione Servizi Educativi Culturali
e Sportivi del Comune di Sesto Fiorentino
Scuola di musica di Sesto Fiorentino
Istituto Ernesto de Martino

presentano

Sabato Jazz 2002
Nuove tendenze del jazz italiano

+++ I concerti +++

— 19 gennaio 2002 —
Enzo Rocco (chitarra elettrica)
Carlo Actis Dato (sax baritono-tenore, clarinetto basso)

— 2 febbraio 2002 —
LUCA BARBIERI TRIO
Luca Barbieri (pianoforte)
Roberto Beneventi (contrabbasso)
Stefano Storace (batteria)

— 16 febbraio 2002 —
PROVE D’ACQUA (E D’ARIA): LETTURE AL SASSOFONO
Claudio Lugo (sax)

— 2 marzo 2002 —
NICOLA VERNUCCIO QUARTET
Nicola Vernuccio (contrabbasso)
Claudia Tellini (voce)
Leonardo Pieri (pianoforte)
Cosimo Marchese (batteria)

+++ I Seminari +++

21 gennaio 2002 ore 21.00
SWING SU CELLULOIDE: MITO E REALTÀ
DEL JAZZ SUL GRANDE SCHERMO
In collaborazione con Metastasio Jazz / Prato
Relatore: Stefano Zenni

28 gennaio 2002 ore 21.00
NUOVE TENDENZE DEL JAZZ ITALIANO
In collaborazione con Jazz in’ it / Vignola
Relatore: Luigi Onori

+++ Gli Orari +++

Ore 17.00: incontro con i musicisti
Ore 21.00: concerto

+++ Informazioni +++

Auditorium della Scuola di Musica di Sesto Fiorentino
Via Scardassieri, 47

Scuola di Musica
Tel: 055.4200859

Istituto Ernesto de Martino
Tel: 055.4211901

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Facce da Jazz
Mostra di disegni di Mauro Conti

Da sabato 19 gennaio a domenica 3 marzo 2002
presso i locali della Scuola di Musica di Sesto Fiorentino,
via Scardassieri 47

Inaugurazione: sabato 19 gennaio 2002 ore 11.30

Mauro Conti, pittore e grafico, è nato nel 1937 a Sesto Fiorentino, dove vive e lavora.
È del 1959 la sua prima esposizione, alla quale fanno seguito mostre personali e collettive in Italia e all’estero.
La sua ricerca si sviluppa per cicli ricorrenti: le vittime dell’Olocausto, i poeti del Novecento, i cavalli del Palio di Siena, gli interpreti del Jazz, che Conti considera la musica più originale del XX secolo.
Quest’ultimo ciclo di lavori è un “atto d’amore” di Conti verso un genere musicale e verso i musicisti (famosi e non) che da quasi un secolo si battono affinché la loro non venga considerata, pregiudizialmente, un’arte inferiore.