Articoli dell'anno 2020

Echi e riflessi della Resistenza

Grazie all’ISML (Istituto di Storia Contemporanea di Fermo), l’Istituto Ernesto de Martino ha partecipato a Echi e riflessi della Resistenza: canto popolare, letteratura e cinema. Progetto del Sistema Bibliotecario Cittadino Fermano: Matrice popolare come fatto identitario (Fondo Mibact per la promozione della lettura – 2019).
Stefano Arrighetti (Presidente dell’Istituto de Martino) ha contribuito con un video su Canto popolare e Resistenza.
Alla fine del suo intervento Arrighetti fa riferimento alla versione di Bella ciao di Tom Waits (Goodbye Beautiful).
Per vedere gli altri video del progetto vi segnaliamo il canale youtube della Biblioteca civica “Romolo Spezioli” di Fermo, capofila del progetto.

Luciano Della Mea: un inquieto intellettuale nell’Italia del secondo ’900

Con molto piacere vi segnaliamo la pubblicazione degli Atti del convegno Luciano Della Mea. Un inquieto intellettuale nell’Italia del secondo ’900, organizzato dall’Università di Pisa, dalla Fondazione “F. Turati” di Firenze, dalla Biblioteca “F. Serantini” di Pisa e dall’Istituto Ernesto de Martino (Gipsoteca di Arte antica di Pisa – 29 settembre 2017).

Luciano Della Mea: un inquieto
intellettuale nell’Italia del secondo ’900

a cura di M. Cini, Pisa University Press, 2020, 18 euro
Altre info

INDICE

Introduzione

Della Mea giornalista e militante (1949-1962) tra cronaca, inchiesta e denuncia, Paolo Mencarelli

Per un “socialismo di sinistra”. Luciano Della Mea tra Psi e Nuova Sinistra, Mariamargherita Scotti

Luciano Della Mea, Raniero Panzieri e il neocapitalismo, Marco Cini

Luciano Della Mea scrittore, Mauro Stampacchia

Il ricordo di Serantini tra memoria e impegno civile: il contributo di Della Mea, Franco Bertolucci

Chiudere i manicomi, aprire le comunità: Luciano Della Mea tra Franco Basaglia e Mauro Rostagno, Vinzia Fiorino

Luciano Della Mea, la cultura popolare e i “senzastoria”: le osservazioni critiche di un “panchinaro dell’Istituto Ernesto de Martino”, Antonio Fanelli

Tra i marosi della vita e della politica, Alfonso Maurizio Iacono

Appendice I

Antologia di scritti
La ricerca di base nel lavoro delle Edizioni Avanti! [1986]
Il socialismo di sinistra [1989]
La riunione di via Sansovino [1992]
Il duo Panzieri-Libertini [1993]
Parlando di rivoluzioni (intervista a Luciano Della Mea a cura di Roberto Niccolai) [1998]

Appendice II

Gli archivi di Luciano Della Mea
Fondazione Filippo Turati: Fondo archivistico Luciano Della Mea
Biblioteca Franco Serantini: Fondo archivistico di Luciano Della Mea

QUARTA DI COPERTINA

Nel movimento socialista italiano degli anni ’50 e ’60 Luciano della Mea (1924-2003) ha ricoperto un ruolo affatto originale, segnalandosi fra gli esponenti più attivi di quell’ambito politico-culturale che si è soliti identificare con l’espressione “socialismo di sinistra”. Una categoria, quest’ultima, che non si estrinseca unicamente entro i confini dell’esperienza del socialismo partitico dei primi decenni del dopoguerra, come ben dimostra l’esperienza di Della Mea. Giornalista, organizzatore e ispiratore di riviste, scrittore e saggista, autore di inchieste, costruttore di reti sociali e politiche – ma anche volontario e attivista dentro le esperienze di frontiera della politica, quelle del disagio mentale e della tossicodipendenza – Della Mea è stato protagonista in stagioni politiche tra loro assai diverse, varcando il confine tra gli anni ’50-’60 e gli anni ’70, tra la sinistra tradizionale e la “nuova sinistra”. Tale percorso gli ha consentito di costruire una “narrazione” in grado di rendere esplicito il legame tra quei socialisti che, negli anni ’50, hanno tentato di elaborare una “terza via” tra stalinismo e riformismo e le nuove generazioni che si stavano facendo strada tra movimento studentesco e lotte operaie. Da qui la funzione di “mediatore” ricoperta da Della Mea nel corso dei decenni e per diverse generazioni, ma anche la ragione dell’influenza che i suoi scritti hanno esercitato, e continuano a esercitare, sugli studi dedicati alle culture politiche italiane del secondo Novecento.

Luciano Della Mea: un inquieto intellettuale nell’Italia del secondo ’900 - Copertina

Per gli 80 anni di Ivan

Ivan Della Mea - Milano, Italy, 25 giugno 1965 - Casa della Cultura - Mondo popolare e nuova canzone - Nuovo Canzoniere Italiano - Photo © Riccardo Schwamenthal / CTSimages.com - Phocus

Per festeggiare il compleanno di Ivan Della Mea, che venerdì 16 ottobre 2020 avrebbe compiuto 80 anni, gli Archivi della Resistenza di Fosdinovo hanno coordinato i lavori per realizzare un video corale di Cara moglie grazie ad Alessio Lega e al Canzoniere della Rivolta (Francesca Baccolini, Rocco Marchi, Sasà Sorace, Guido Baldoni, Massimo Furia). Nel video ci sono: Giovanna Marini, Paolo Pietrangeli, David Riondino, Sandra Boninelli, Pardo Fornaciari, Marino Severini (Gang), Cisco Bellotti, Gualtiero Bertelli, Isabella Ciarchi, Rudi Assuntino, Sara Modigliani, I Giorni Cantati di Calvatone e Piadena, Massimo Ferrante, Max Manfredi, Paolo Capodacqua, Franco Fabbri, Vincenzo Costantino CINASKI, Nevruz Salaì Joku, le donne del Coro Garibaldi d’assalto (Maria Grazia Fontani, Roberta Mariotti, Dalia Nocchi, Stella Romiti, Valentina Sovran, Marinò Zocchi), Biagio Accardi, Paolo Esposito Mocerino (E’ Zezi), Paolo Enrico Archetti Maestri e Eugenio Merico (Yo Yo Mundi), Carlo Muratori, De’ Soda Sisters, Maria Torrigiani, Scuola Popolare Di Musica Ivan Illich (Francesca Esposito e Nicola Guazzaloca), Ezio Noto, Bianca Giovannini “la Jorona”, Michelangelo Ricci, Massimo Germini, Andrea Parodi, Andrea Labanca, Antonio Lombardi, Canio Loguercio, Céline Pruvost, Giampiero Bigazzi, Davide Giromini, Dario Muci, Francesco Pelosi, Enrico Gastardelli Gas, Jonathan Lazzini, Marina Corti e Bruno Podestá, Massimo Donno, Matteo Procuranti, Maurizio Geri, Alessando D’Alessandro, Paolo Ercoli, Rocco Rosignoli, Daniele Sepe.

Con il video in omaggio a Ivan parte la campagna di sottoscrizione per sostenere la realizzazione di un CD a lui dedicato, realizzato da Alessio Lega e dal Canzoniere della Rivolta (Francesca Baccolini, Rocco Marchi, Sasà Sorace, Guido Baldoni, Massimo Furia), con altri ospiti speciali (come Riccardo Tesi, Daniele Sepe, Michelangelo Ricci, Davide Giromini, De’ Soda Sister). Un progetto degli Archivi della Resistenza e dell’Istituto Ernesto de Martino che potete sostenere seguendo le indicazioni della piattaforma “produzioni dal basso”.

Su youtube c’è una bella clip che mostra i lavori in corso.

L’Istituto de Martino, inoltre, sta realizzando un numero speciale della rivista Il de Martino dedicato a Ivan Della Mea, a cura di Antonio Fanelli e Mariamargherita Scotti, con un’antologia dei suoi scritti giornalistici risalenti al periodo 1993-2009 e uno “speciale” sulla “Popular music” degli anni ’80 con interventi di Alessandro Portelli e Jacopo Tomatis.

Vi terremo aggiornati!
Auguri Ivan!
Ci manchi!

Presentazione del volume con CD “Matteotti nella memoria cantata”

Matteotti nella memoria cantata - Copertina

L’Istituto Ernesto de Martino e l’Associazione Minelliana di Rovigo hanno prodotto il volume con CD Matteotti nella memoria cantata di Enzo Bellettato che verrà presentato domenica 4 ottobre a Fratta Polesine alle ore 16 presso il giardino della Casa Museo Giacomo Matteotti, alla presenza dell’autore, del presidente dell’Istituto de Martino Stefano Arrighetti e de “Le Ciaramelle. Musicanti del Polesine” (vedi volantino in allegato).

Il libro si apre con una Introduzione di Maria Luisa Betri, mentre l’autore ricostruisce minuziosamente l’ampio e stratificato canzoniere dedicato a Giacomo Matteotti, il deputato socialista assassinato nel 1924 da una squadra fascista. Enzo Bellettato, durante la sua ricerca, durata diversi anni, ha consultato una gran mole di documenti, registrazioni e incisioni, spartiti musicali; ha ripercorso le storie e le diverse versioni di ogni singolo canto, arricchendo il volume di immagini inerenti il testo delle “cante” e la vita di Matteotti.

La seconda parte del libro, con un particolare ribaltamento grafico, è dedicata alla ristampa in CD del long playing dei Dischi del Sole Povero Matteotti. Il risveglio antifascista del’24 e l’Aventino (1975), a cura di Maria Luisa Betri e Cesare Bermani; questa parte contiene anche il testo integrale del libretto originale allegato al vinile, con i testi dei canti e delle interviste, un’importante “Diario della ricerca” che evidenzia il ruolo degli informatori e anche la metodologia usata dai nostri ricercatori.

Il libro non ha una distribuzione commerciale: chiediamo un contributo di 30 euro (per i soci dell’Istituto: 15 euro). Per le richieste rivolgetevi a iedm@iedm.it.

I VinCanto in concerto per il circolo ARCI “Lavoratori di Porta al Prato”

Trenta giorni di nave a vapore - Locandina

Domenica 4 ottobre, ore 17
Teatro L’Affratelamento, Firenze

Trenta giorni di nave a vapore
Canti dei migranti italiani tra ’800 e ’900

Uno spettacolo con e dei
VinCanto
Ilaria Savini, voce
Simone Faraoni, voce e fisarmonica
Alessandro Cei, voce e chitarra

Lo spettacolo è a sostegno del Circolo “Lavoratori di Porta al Prato”
che si trova in una condizione di grave crisi economica

Ingresso con contributo volontario
Prenotazione obbligatoria al 340.0068.004